In un istante

Quanto ti odio lo dico di nuovo
di nuovo pensando a te
ed ora che siamo mano nella mano mi sembra impossibile
rimanere illesi nei prossimi mesi adesso che pure tu
ti sei consumata non sei migliorata e mi guardi da lassù
quanto ti odio quando esci da scuola passando davanti a me
lo sguardo da grande di chi le domande le tiene solo per se
e ti senti strana, ti senti diversa da come facevi tu
e dici ad Enrica che nella rubrica per me posto non c’è più
e mi sembra normale quantomeno evitare che così tra di noi due anni e mezzo di noi
finiscono in un istante, finiscono in un istante
e così tra di noi due anni e mezzo di noi
finiscono in un istante, finiscono in un istante
e così tra di noi due anni e mezzo di noi
quanto ti odio stasera al concerto sei proprio davanti a me
ti sfioro la mano e penso che strano il rapporto che adesso c’è
ma tu sei distratta, la musica è alta e mi chiedi cosa c’è
che vuoi che ti dica che adesso è finita che tutto è più facile
e le sento tremare le tue labbra e mi pare…
e così tra di noi due anni e mezzo di noi
finiscono in un istante, finiscono in un istante
e così tra di noi due anni e mezzo di noi
finiscono in un istante, finiscono in un istante
e così tra di noi due anni e mezzo di noi
le serate pazzesche che per farti sentire preferivi squillare
te le ricordi, ricordi, ricordi? (nananana)
quegli strani ingraggi che aspettando i messaggi non riuscivo a capire
sono difficili da interpretare
ma lo sento che fanno del male, del male così
finiscono in un istante, finiscono in un istante
e così tra di noi due anni e mezzo di noi
finiscono in un istante, finiscono in un istante
e così tra di noi due anni e mezzo di noi
finiscono in un istante, finiscono in un istante
e così tra di noi due anni e mezzo di noi