Viaggio di un poeta

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Testo Della Canzone

Viaggio di un poeta di Dik Dik

(di Maurizio VandelliRiccardo Zara)

lascio’ il suo paese all’eta’
di vent’anni
con in tasca due soldi e niente piu’

aveva una donna che amava da anni
lascio’ anche lei e qualcosa di piu’

promise a se stesso di non ritornare
al vecchio paese della sua gioventu’

dove nessuno voleva sognare
i campi da arare e niente di piu’

comincio’ cosi’ a fare il vagabondo
girando paesi e citta’

cerco’ la fortuna
nei quartieri del mondo
dimenticando la sua poverta’

un giorno in casa di un grande poeta
trovo’ dei ragazzi
che parlavan di pace

di colpo capi’ che era quella la meta
che aveva raggiunto esser felice

ritorno’ cosi’ a fare il vagabondo
girando paesi e citta’

voleva portare l’amore nel mondo
ma penso’ al paese di molti anni fa

senza soldi in tasca torno’ ancora
verso casa aveva capito
cosa conta di piu’

davanti alla sua porta c’era
lei che lo apettava
tutto come prima e non chiedeva di piu’

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Accordi

   
F F9 A#6 F G7 C7 Am7 Cm6 Am7


        Am
LASCIO' IL SUO PAESE ALL'ETA' DI VENT'ANNI

CON IN TASCA DUE SOLDI E NIENTE PIU'

   F                   Am9
AVEVA UNA DONNA CHE AMAVA DA ANNI

        G                    A7
LASCIO' ANCHE LEI E QUALCOSA DI PIU'

   Am
PROMISE A SE STESSO DI NON RITORNARE

      C
AL VECCHIO PAESE DELLA SUA GIOVENTU'

  F              Am9
DOVE NESSUNO VOLEVA SOGNARE

     G9                   A
I CAMPI DA ARARE E NIENTE DI PIU'

  F
COMINCIO' COSI' A FARE IL VAGABONDO

                       C
GIRANDO PAESI E CITTA' 

       Gm
CERCO' LA FORTUNA

           Dm
NEI QUARTIERI DEL MONDO

  G7                C7       F
DIMENTICANDO LA SUA POVERTA' 


F9 C Gm7 F G7 C7 Am7 Cm6
         t           



Am

UN GIORNO IN CASA DI UN GRANDE POETA

       C
TROVO' DEI RAGAZZI CHE PARLAVAN DI PACE

   Am7                     Am9
DI COLPO CAPI' CHE ERA QUELLA LA META

    G9                A
CHE AVEVA RAGGIUNTO ESSER FELICE

  F
RITORNO' COSI' A FARE IL VAGABONDO

                       C
GIRANDO PAESI E CITTA' 

    Gm                 Dm
VOLEVA PORTARE L'AMORE NEL MONDO

   G7                       C7
MA PENSO' AL PAESE DI MOLTI ANNI FA

   F6                           F
SENZA SOLDI IN TASCA TORNO' ANCORA

                                C
VERSO CASA AVEVA CAPITO COSA CONTA DI PIU'

     Gm
DAVANTI ALLA SUA PORTA C'ERA

    Dm
LEI CHE LO APETTAVA

   G7                           C7
TUTTO COME PRIMA E NON CHIEDEVA DI PIU'


F F9 C A#6 F G7 C7 F9 C Gm7 F G7 C7 F F9 C Gm7 F G7 C7 F

***

Commenti

1 commento

  • Pietro ha detto:

    La chiosa finale: “Tutto come prima e non chiedeva di più” è molto ambigua.
    E’ la classica scusa con cui i politici arrivano a togliere i diritti alle persone.
    “Dovete pensare a questo, dovete pensare a quello”, come se poi noi vivessimo
    duecento anni per potersi rifare.

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