Rumba di tango

Album

È contenuto nei seguenti album:

1992 Da un’eternitàOrietta Berti

Testo Della Canzone

Rumba di tango di Festival di Sanremo 1992

(di Giorgio Faletti)
Giorgio Faletti e Orietta Berti

Tornan pian piano cosi le vele dal mar
ecco sbiadisce il colore ed il mondo scompar
viene la notte che sa
viene la notte che fa
questo tango d’amor che la rumba ci dà.
In questa notte incantata che invita a sognar
con qualche nube di fumo nel cielo di un bar
persa nell’oscurità
lenta una musica va
questo tango d’amor che la rumba ci dà.
Tango dolce tango onesto tango
se la rumba non rimpiango
tutto il merito l’hai tu
tango che a scommetterci l’amore
batte forte questo cuore mio
tango che ti blocca sul ginocchio
come il naso di Pinocchio
se bugie non dice più
tango come un segno del destino
e al mattino megiio dirsi addio
e perdersi
e perdersi così.
Tornan pian piano così le vele sul mar
ecco si accende il colore ed il mondo riappar
viene l’aurora che sa
viene l’aurora che fa
questa rumba d’amor che la vita ci dà.
In questa luce incantata che invita a sognar
a un gioco d’ombre a danzare sul muro di un bar
persa fra rose e lillà
lenta una musica va
questa rumba d’amor che misteri non ha.
Tango dolce tango onesto tango
se non rido se non piango
questa volta fallo tu
forse a non scommetterci l’amore
batte meglio questo cuore mio
tango che mi frega del ginocchio
ed il naso di Pinocchio
cresca pure fin laggiù
tango come un segno del destino
e al mattino meglio dirti addio
e prendersi
e prendersi così.

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