Inno dei Balilla

Testo Della Canzone

Inno dei Balilla di Canzoni politiche

Anno 1927

Fischia il sasso, il nome squilla.
del ragazzo di Portoria,
e l’intrepido Balilla
sta gigante nella Storia.
Era bronzo quel mortaio
che nel fango sprofondò
ma il ragazzo fu d’acciaio
e la Madre liberò.

Fiero l’occhio, svelto il passo
chiaro il grido del valore.
Ai nemici in fronte il sasso,
agli amici tutto il cuor.
Fiero l’occhio, svelto il passo
chiaro il viso del valore.
Ai nemici in fronte il sasso,
agli amici tutto il cuor.

Su lupatti, aquilotti!
come sardi tamburini
come siculi picciotti
bruni eroi garibaldini!
Vibra l’anima nel petto
sitibonda di virtù;
freme, Italia, il gagliardetto
e nei fremiti sei Tu!

Fiero l’occhio, svelto il passo…

Siamo nembi di semente,
siamo fiamme di coraggio:
per noi canta la sorgente,
per noi brilla e ride maggio.
Ma se un giorno
la battaglia
agli eroi si estenderà
noi saremo la mitraglia
della Santa Libertà.

Fiero l’occhio, svelto il passo…

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