Il creatore e il suo mondo

Testo Della Canzone

Il creatore e il suo mondo di Canzoni politiche

Messer Domine Iddio dopo tant’anni
mostra pietà dei nostri lunghi affanni
aperto su nel cielo un finestrino
fe’ capolino

E con un colpo d’occhio da maestro
scorse il lato sinistro e il lato destro
restò confuso e si rivolse a Pietro
che aveva dietro

E disse O Pietro o ch’io non son più Dio
o che è venuto men l’ingegno mio
affacciate e rimira l’universo
a tempo perso

E Pietro messo il capo al finestrino
disse Signor cos’è quel burattino
che in Roma vedo di gran pompa
ornato e imbavagliato

E sorridendo a lui disse il Signore
ah Pietro Pietro è il tuo gran successore
gli hanno il capo le mani e i piè legati
i potentati

E con un filo a vicenda se lo girano
lo voltano lo piegano e lo aggirano
e il popolo ignorante tutto vede
eppur ci crede

Guarda quei corvi neri appollaiati
che van gridando contro gli altrui peccati
minacciando ruine e distruzioni
come i padroni

E poi … se senti i frati
è Dio che li castiga dai peccati
tutto s’addossa sulle spalle mie
anche le spie

E Pietro allor Signor non v’affliggete
di tanti mali la cagion non siete
sono i principi i frati i preti il papa
teste di rapa.

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