Come pioveva – Classici Italiani

Album

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Testo Della Canzone

Come pioveva – Classici Italiani

(Armando GillArturo Testa)

Achille ToglianiMassimo RanieriBeansThe Showmen

C’eravamo tanto amati
per un anno e forse più,
c’eravamo poi lasciati
non ricordo come fu.

Ma una sera c’incontrammo
per fatal combinazion,
perchè insieme riparammo,
per la pioggia, in un porton.

Elegante nel suo velo,
con un bianco cappellin,
dolci gli occhi suoi di cielo,
sempre mesto il suo visin.

Ed io pensavo ad un sogno lontano,
a una stanzetta d’un ultimo piano,
quando d’inverno al mio cuor si stringeva.
Come pioveva, come pioveva!

“Come stai?” le chiesi a un tratto.
“Bene, grazie”, disse, “e tu?”.
“Non c’e’ male” e poi distratto:
“Guarda che acqua viene giù!”.

“Che m’importa se mi bagno,
tanto a casa io debbo andar”.
“Ho l’ombrello, t’accompagno”.
“Grazie, non ti disturbar”.

Passa in tempo una vettura,
io la chiamo, lei fa: “oh no!”,
dico: “Eh via, senza paura,
su montiamo!”, e lei montò.

Così pian piano io le presi la mano
mentre il pensiero vagava lontano,
quando d’inverno al mio cuor si stringeva.
Come pioveva, come pioveva!

Ma il ricordo del passato
fu per lei il più gran dolor,
perchè al mondo aveva dato
la bellezza ed il candor.

Così quando al suo portone
un sorriso mi abbozzò,
nei begli occhi di passione
una lagrima spuntò.

Io non l’ho più riveduta,
se è felice chi lo sa!
Ma se è ricca, o se è perduta,
ella ognor rimpiangerà:

Quando una sera in un sogno lontano
nella vettura io le presi la mano,
quando salvare ella ancor si poteva!
Come pioveva…così piangeva!


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Accordi

   
G# Fm D# 

G#            Cm          Fm     D#7
Ed io pensavo ad un sogno lontano

G#              Cm          A#m
a una stanzetta d'un ultimo piano,

                 A#mM7         G#9         G#6
quando d'inverno al mio cor si stringeva...

     A#m6       D#            G# D#
Come pioveva ...come pioveva!    


G#           Cm
C'eravamo tanto amati

                 Fm
per un anno e forse piu',

                    A#m
c'eravamo poi lasciati...

non ricordo come fu...

                       D#
ma una sera c'incontrammo,

per fatal combinazion,

C#                     D#
perche' insieme riparammo,

                         G#   F
per la pioggia, in un porton! 


D#            Gm      Cm       Fm
Ed io pensavo ad un sogno lontano

D#        Gm             Fm
a una stanzetta d'un ultimo piano,

                 G#6    D#                 D#6
quando d'inverno al mio cor si stringeva...

     Fm6        A#           D# Cm A# D# Gm
Come pioveva ...come pioveva!            

Cm A#7 D# Gm Fm C#M7             C#mM7  D#                 D#6
                quando d'inverno al mio cor si stringeva...

     Fm6        A#           D# G# D#
Come pioveva ...come pioveva!   

***

Commenti

1 commento

  • Testo Della Canzone
    Come pioveva – Classici Italiani
    (Armando Gill – Arturo Testa)
    Achille Togliani – Massimo Ranieri – Beans – The Showmen
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    Michele Testa – in arte Amando Gill … non Arturo … Arturo Testa è un’altra persona.
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    Arturo Testa (Milano, 15 agosto 1932) è un baritono italiano, famoso negli anni cinquanta.
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    Michele Testa, in arte Armando Gill (Napoli, 23 luglio 1877 – Napoli, 1º gennaio 1945), è stato un cantautore e attore italiano.

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